Storie, viaggi, culture, persone raccontati da Patrizio Nissirio

Bracciano Art Week celebra l’arte contemporanea

Pittura, installazioni, suoni e sculture attraverso il centro storico

di Patrizio Nissirio

Dal 14 al 18 maggio il centro storico di Bracciano, sull’omonimo lago in provincia di Roma, diventa un laboratorio creativo a cielo aperto con la prima edizione della Bracciano Art Week (BAW), un nuovo, multiforme evento culturale che trasforma il borgo in un vivace palcoscenico di arte contemporanea. Sotto il titolo Contemporary Bloom, ovvero ‘Fioritura contemporanea’, la manifestazione si propone come un viaggio tra infinite forme d’arte, un’esplosione di linguaggi espressivi tra le mura storiche della cittadina laziale.
La direzione artistica è affidata a Maria Ludmila Pustka per le arti visive e a Massimiliano Ionta per le arti digitali. In un anno giubilare carico di significati, Contemporary Bloom gioca con la metafora della fioritura per raccontare un presente artistico che non teme contaminazioni, né limiti di forma o linguaggio.

Uno degli Animali di Pietro Simonelli

Un museo diffuso
L’intero centro storico di Bracciano — dal Palazzo Comunale alla Chiesa della Visitazione, dal Teatro Delia Scala fino ai luoghi meno noti — si trasforma in un circuito diffuso di installazioni, sculture, opere visive, sonore e multimediali, molte delle quali pensate in dialogo diretto con il contesto urbano. L’arte si fonde con l’architettura, la pietra incontra il digitale, e la memoria diventa esperienza immersiva.

Racconta Pustka: “Dopo un lungo soggiorno a Londra, dopo una vita come restauratrice (ha tra l’altro guidato i restauri dei Musei Vaticani, ndr), mi sono accostata all’arte contemporanea. Tornata in Italia, mi sono stabilita a Bracciano e ho iniziato a studiare il territorio, realizzando che le ‘art week’ nei piccoli centri sono fenomeni importantissimi. Questa rassegna fa sì che la storia di Bracciano possa vivere, soprattutto attraverso le persone, che attraverseranno questo museo diffuso del centro storico”.

“Abbiamo dato spazio alla sound art – racconta Ionta, un passato oltre che da artista da produttore musicale – ovvero, tutto quello che il suono può esprimere, dal semplice al complesso. Ci sono installazioni dove il suono è fondamentale, per completare o come elemento fondante; realtà aumentate, installazioni interattive, e performance di sound art nelle piazze, realizzate da tre artisti”.

Le opere del collettivo CoALa

Arte dall’Italia e dal mondo
Numerosi i nomi coinvolti, italiani e internazionali, ognuno con una voce distinta. Tra i tanti esempi, Anita Genca propone una pittura pop-surrealista che indaga l’universo femminile tra natura e simbolo; B.Zarro, con la sua irriverenza visiva, affronta i paradossi della società contemporanea in opere che sanno scuotere e far riflettere; le sculture di Carmine Leta, in ferro e vuoto, giocano con l’idea di infinito, mentre il Collettivo MUDA trasforma un campo da basket in installazione site-specific, riconfigurando lo spazio urbano come luogo di creazione e confronto.

Void Cube di Emiliano Zucchini

Ci sono poi progetti che uniscono poesia e tecnologia, come Void Cube di Emiliano Zucchini, un’opera sonora interattiva che esplora il vuoto digitale, o l’installazione immersiva di The Astronut, che intreccia realtà aumentata e sound art per parlare di ecologia e percezione.
A completare il programma, cinque rassegne collaterali ampliano la portata dell’evento con cinema, musica, editoria e progetti accademici. Fioritura di Visioni, a cura della regista Rosa Russo, porta cortometraggi e documentari in un viaggio tra realtà e immaginazione. Con Bracciano Film and Arts, il curatore Michele Princigalli propone una selezione audiovisiva trasversale e vibrante. Florilegium Musicae ci guida attraverso sette secoli di musica, mentre Parole in Mostra presenta voci femminili della letteratura contemporanea. Infine, Territorio In tesi coinvolge studenti della NABA in progetti di rigenerazione urbana, tra cui l’originale Progetto Pollaio, una riflessione sulle dinamiche sociali dell’abitare.

Eco dell’essere di Homa Ghari

L’intera iniziativa abbraccia un forte impegno ecologico: tutti gli artisti sono stati invitati a lavorare con materiali sostenibili e a basso impatto ambientale, una visione condivisa dai partner Polenghi Spinagallo e Futura Gardening.
Con la Bracciano Art Week, la città non solo apre le porte all’arte contemporanea, ma diventa essa stessa opera viva e pulsante, pronta a sorprendere cittadini e visitatori con un dialogo fertile tra tradizione e futuro.
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico.

Un’opera di Rossana Borzelli dedicata alla scrittrice francese Valentine De Saint-Point
Maix Mayer, Barosphere_1
Stefano Iraci, Ex Voto: Mater et corpus